Progetto EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA. PACE, LEGALITÀ E SVILUPPO UMANO SOSTENIBILE

Progetto EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA. PACE, LEGALITÀ E SVILUPPO UMANO SOSTENIBILE.
Il Centro Culturale San Martino di Taviano, ente di terzo settore iscritto nel RUNTS e riconosciuto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, promuove il progetto: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA. PACE, LEGALITÀ E SVILUPPO UMANO SOSTENIBILE.
Il progetto approvato dalla Regione durerà 15 mesi e si propone di rafforzare i legami comunitari. Proveremo a generare capitale sociale e nuovi processi partecipativi, imparando a leggere il territorio, i bisogni reali delle persone, con gli enti, con le scuole, con le parrocchie, con le imprese e con le associazioni disponibili.
Dobbiamo sperimentare e praticare nel Sud Salento (imparando anche dalle buone prassi esistenti) la co-programmazione, la co-progettazione, il coworking e l’amministrazione condivisa per essere fermento e lievito nella comunità.
(PUGLIA CAPITALE SOCIALE 3.0).

FORUM NAZIONALE DEL GOVERNO APERTO

A seguito delle votazioni che si sono tenute il 4 marzo, con la partecipazione di numerose associazioni, il Centro Culturale San Martino di Taviano è stato eletto membro del FORUM NAZIONALE DEL GOVERNO APERTO per la Strategia italiana 2024-2027. Cercheremo di promuovere la partecipazione, che è il balsamo della democrazia, con altre organizzazioni della società civile e con enti pubblici che compongono il Forum nazionale.
Già nei due anni precedenti abbiamo dato un contributo all’attuazione dell’impegno nazionale “Giovani e partecipazione” nella Strategia nazionale 5NAP – Azione 4 Impegno 4.02 (Marzo 2022 – Dicembre 2023).
Consolideremo il nostro impegno con questo nuovo mandato.
https://open.gov.it/notizie/forum-governo-aperto-esiti-votazione-mandato-2024

Progetto Erasmus “A green planet for healthy children”.

Il Centro Culturale San Martino di Taviano conclude nel Salento il primo progetto Erasmus di cooperazione su piccola scala con cui abbiamo promosso scambi culturali e mobilità di alcuni docenti dell’Istituto comprensivo di Taviano ad Ankara e Istabul, a Valcau de Jos in Romania. Infine, con la passione e amicizia di docenti e alunni, abbiamo organizzato anche l’accoglienza delle scuole partners a Taviano e nel Salento, dall’8 al 14 Ottobre. Ho scoperto, ascoltato tante qualità e competenze nel mio territorio. In futuro, vorrei coinvolgere altre persone che non hanno mai avuto queste opportunità. Grazie a chi ha offerto la propria collaborazione e ha partecipato con entusiasmo alle mobilità e all’accoglienza degli ospiti, ravvisando un’opportunità unica e straordinaria. Grazie alle scuole partners di Turchia e Romania con cui ho costruito e ho fatto esperienza di un ulteriore progetto Erasmus, in tutte le fasi, dalla progettazione, all’approvazione, fino alla realizzazione, sostenuto da un team di docenti di Taviano.
Di fronte alla drammatica assenza di partecipazione e sistematica esclusione della società civile dai processi decisionali e di fronte alla miopia del potere, all’ostinata e deleteria marginalizzazione delle persone e del terzo settore piccolo e nascente, che cresce faticosamente e senza spintoni, sempre più scuole ed enti pubblici in Europa comprendono l’importanza di coinvolgere, come promotore e non come beneficiario, gli enti di terzo settore che possono diventare piccoli attori di sviluppo. Basta allargate gli orizzonti della razionalità e del cuore per non morire nel proprio egoismo o nella presunzione.
Il cammino è lungo e difficile perché la condivisione è impegnativa e non è mai capita o riconosciuta. Tuttavia, vale la pena sfidare la mentalità diffusa e il cosiddetto pensiero unico che ha tante crepe